28.03.2022 16:00
L’ASF sostiene progetti a favore di rifugiati ucraini
L'Associazione Svizzera di Football (ASF) e la famiglia del calcio svizzero ci tengono a poter sostenere la popolazione vittima della guerra in Ucraina. Per questo motivo, l’ASF investirà risorse finanziarie nel proprio progetto "together" per i rifugiati ucraini e nel programma dell'Associazione ucraina per salvare il calcio dei bambini locali.
Lo scopo di "together" è di integrare i rifugiati nei club dell’ASF. Oltre ad opuscoli in ucraino e russo, abbigliamento, palloni, ecc., il progetto consiste nell’offrire ai rifugiati dell'Ucraina uno spirito di gruppo, distrazione e momenti di gioia tramite il calcio. "Attraverso "together", vogliamo offrire ai rifugiati ucraini la possibilità di essere accettati rapidamente nei nostri club in tutta la Svizzera, di giocare a calcio e quindi di stabilire contatti sociali", ha spiegato il Presidente dell’ASF Dominique Blanc.
Anche le due nazionali maggiori sono coinvolte. Una parte dei ricavi delle partite della nazionale maschile (contro il Kosovo, questo martedì a Zurigo) e di quella femminile (contro l'Italia, il 12 aprile a Thun) è prevista per i progetti. Inoltre, anche i giocatori faranno delle donazioni.
Gli spettatori di quelle due partite casalinghe potranno anche sostenere finanziariamente le vittime della guerra donando alla Catena della Solidarietà. Il codice QR corrispondente sarà visualizzato sui maxischermi dello stadio.
(ASF)