Il reato delle informazioni privilegiate

"Ciao, come va? Hai giocato davvero bene ieri. Ma purtroppo nella pausa sei stato sostituito … Come mai? Eri in gran forma! Cosa si prevede per la partita di ritorno della prossima settimana? Giocherai? E come procede l'infortunio del portiere, sta meglio?"

Il fatto che vi siano rivolte domande simili dimostra come voi siate in possesso di "informazioni privilegiate", che potrebbero essere utilizzate con successo da altre persone per le scommesse sportive.  Dovete essere consapevoli del fatto che è vietato divulgare tali informazioni a persone terze oppure di utilizzarle per le scommesse. Ma, se un'informazione è già nota al pubblico, non si tratta più di "informazione privilegiata". La vostra valutazione e la vostra attenzione sono estremamente importanti. In caso di dubbio, chiedete aiuto. Ciò è ancora più importante perché i mandanti criminali, in una prima fase del contatto, spesso chiedono informazioni di questo tipo.